Quando si parla di Laboratorio Analisi, per capire da subito con chi abbiamo a che fare, una delle prime cose da guardare sono le sue certificazioni di qualità.
Bella scoperta eh?
Lo so che non ti sto dicendo niente di nuovo, ma abbi la pazienza di leggere questo articolo fino alla fine e vedrai questa frase con una prospettiva diversa.
Perché bisogna controllare che un laboratorio analisi sia veramente certificato?
Ovviamente il motivo di base per cui è vivamente consigliato il controllo delle certificazioni è per evitare di affidare le nostre analisi ad un laboratorio gestito da scappati di casa, con sede in un umido e tetro sotterraneo, che prima o poi senza dubbio ci fara’ passare qualche guaio legale.
Ma può bastare un semplice foglio di carta per farci stare tranquilli?
Se negli anni hai avuto a che fare con qualche laboratorio, sai perfettamente che la risposta è NO.
Nessun singolo certificato di qualità ti può garantire che poi, nell’operatività di tutti i giorni, il servizio che ti offre questo laboratorio sarà preciso, puntuale ed efficiente.
Ma allora come puoi fare per scoprire da subito se un laboratorio sarà un partner affidabile, evitando così di trovarti a dover gestire problemi legati alle analisi dei campioni biologici delle tue pazienti?
Devi trovare un laboratorio analisi che sia SOVRACERTIFICATO, ossia un laboratorio che sia in grado di mostrarti fisicamente più di una o due certificazioni. L’ideale sarebbe da 5 in su.
Perché questo?
Partiamo dalle basi.
In Italia per poter aprire un laboratorio analisi basta avere l’Autorizzazione Sanitaria.
Hai presente?
La stessa che hai dovuto richiedere tu per aprire il tuo centro medico.
Sì, basta quella!
Ovvio è che ci sono delle differenze, perché per avere l’autorizzazione sanitaria ci vogliono determinati requisiti.
Esistono infatti dei requisiti generali che sono gli stessi per tutti i tipi di attività, per esempio:
- protezione antincendio
- igiene nei luoghi di lavoro
- gestione risorse umane
- vigilanza e cura della tenuta dell’archivio sanitario
E poi ci sono dei requisiti specifici per ogni tipo di attività sanitaria: quello che viene richiesto a te come centro medico è diverso da quello che viene richiesto ad un laboratorio analisi.
Se ci pensi è logico, perché abbiamo bisogno di attrezzature diverse (a noi in laboratorio un lettino ginecologico giuro che non serve 🙂 !!!), senza contare le stumentazioni necessarie allo svolgimento dell’attività e la quantità e qualità del personale che ovviamente dipendono dal tipo di prestazioni che offriamo.
Ora, non voglio approfondire troppo per non annoiarti, ma per farti capire il concetto ho bisogno che tu abbia chiara un’ultima cosa.
Esistono due tipi di laboratorio analisi:
- Laboratori generali di base: sono laboratori ad organizzazione semplice che possono svolgere SOLO indagini in ambito di biochimica clinica e tossicologica, ematologia ed emocoagulazione, immunoematologia, microbiologia, sieroimmunologia e citologia.
- Laboratori specializzati: sono laboratori che invece fanno indagini diagnostiche ad elevato livello tecnologico e professionale in ambito di biochimica clinica e tossicologica, ematologia ed emocoagulazione, immunoematologia, immunologia, microbiologia, virologia, citoistopatologia, biologia molecolare e genetica di laboratorio.
Già da questa distinzione potrai ben intuire che, anche solo per ottenere l’Autorizzazione Sanitaria, l’investimento di un laboratorio specializzato, in termini di tecnologie e di personale qualificato, è ben diverso da quello di un laboratorio generale di base.
Entrambi i laboratori comunque, devono svolgere dei programmi di Controllo Interno di Qualità e partecipare a programmi di Valutazione Esterna di Qualità a livello nazionale o internazionale, normalmente promossi dalla Regione.
Se poi un laboratorio analisi è particolarmente ambizioso c’è la possibilità di ottenere ulteriori Certificazioni di Qualità (NON obbligatorie), che richiedono allo stesso di sottoporsi a strettissimi controlli ed ispezioni durante l’anno.
Le certificazioni di Qualità per un laboratorio analisi sono un impegno non da poco, quasi un secondo lavoro!
Non è come l’ attestato di un corso di formazione: vado, seguo il corso, prendo l’attestato, lo porto a casa e fine.
La certificazione richiede molto impegno sia per ottenerla che poi per mantenerla: ed è proprio qui che sta la VERA differenza di un laboratorio sovracertificato.
Mi spiego meglio…
No so se è mai capitato anche a te in ospedale ma…Hai presente il giorno in cui arriva un’ispezione?
Normalmente scatta il panico:
- gente che va a togliere i panini dal frigo dei campioni biologici
- parte il riordino frenetico di faldoni che erano stati messi lì perché non c’era posto altrove, ma lì non possono stare
- si scandagliano i locali in cerca di farmaci o reagenti conservati dove non potrebbero essere conservati, ma che normalmente vengono tenuti lì perché sono più a portata di mano
- gente che corre a destra e a manca guardando l’orologio che scorre inesorabile
- ecc…
Ovviamente sto esagerando (anche se per esperienza ti dico, non più di tanto 🙂 ), ma è per farti capire che:
in un laboratorio analisi sovracertificato questo modus operandi non te lo puoi più permettere!
Troppe le regole sulle procedure e troppo piccolo il margine d’errore.
Quindi l’unico modo per tenersi certificazioni ed accreditamenti vari è una maniacale diligenza nell’attività quotidiana, che di conseguenza porta ad una logica riduzione della possibilità di errore.
Ma è questo il VERO motivo per cui un laborotatorio sovracertificato fa la differenza?
Certo che no…e ti svelo subito il perché.
Come ti dicevo l’impegno richiesto al laboratorio è importante. E’ un investimento in termini economici, tecnologici, organizzativi, di tempo e di formazione del personale.
Ed ecco la chiave di tutto: il PERSONALE.
Lo staff di un laboratorio analisi di alto livello è costituito da persone con le palle, concedimi il termine 😉 .
Lavorare in un ambiente dove la pressione psicologica è alta, dove non ti puoi sbagliare di una virgola, dove non ti puoi adagiare perché i tempi sono serrati, perché hai controlli di qualità più volte l’anno…beh questo è uno sport per pochi!
E vuoi sapere quando un professionista riesce a sostenere un ritmo del genere?
Quando la passione per il proprio lavoro viene prima di tutto, quando non si guarda lo scadere delle 8 ore per timbrare il cartellino. Quando si segue una procedura alla lettera NON perché ti hanno detto che va fatto così, ma perché ami fare le cose sempre al meglio e piuttosto che infilare un panino nel frigorifero dei reagenti ti taglieresti via una mano (giusto per capirci 🙂 ).
I vantaggi di lavorare con una squadra di campioni?
- la possibiltà di errore è ovviamente ridotta al minimo
- in caso di problemi sei CERTO che verrà fatto tutto il possibile, nel miglior modo possibile e nel più breve tempo possibile
Questo perché come tutti i campioni sono dei perfezionisti, ambiziosi e soprattutto non contemplano il fallimento come una possibilità.
Un laboratorio sovracertificato porta ad una selezione naturale del personale. Chi non ce la fa si autoelimina automaticamente e solo i migliori rimangono!
Ecco svelata dunque la vera importanza delle certificazioni di qualità per un laboratorio analisi.
Quindi, se ti capiterà di venire in contatto con un laboratorio che ti presenterà le sue “mille” certificazioni, ricordati che dietro quei fogli di carta c’è una squadra di professionisti CHE SPACCA!!!
Io ho deciso di lavorare con laboratorio sovracertificato…e tu?
Per oggi è tutto.
Un saluto!
Roberta
P.S. Ti piacerebbe sentire il parere di qualche tuo collega su di me?
Allora vai a dare una sbirciatina alle testimonianze lasciate dai miei clienti ?